[...] In queste ore si gioca LA partita. Quella in cui si capirà cosa vuol essere questa Roma. Perché attorno all’incredibile balletto dei centravanti, ci si gioca la faccia, il sentimento, il futuro. [...]. I tifosi [...], l'allenatore [...], i giocatori coinvolti, nessuno dei quali - Dzeko costretto a rimanere, Milik sedotto e abbandonato da due squadre - appare felice. Rimanere con malumori e storie prolungate senza gioia sarebbe amarissimo, qualunque cosa si racconti per spiegare l’inspegabile (quel che è successo sono fatti, visite comprese, non invenzioni dei giornali). I Friedkin non se lo meritano. Soprattutto, non ce lo meritiamo noi.
(Corsera - P. Di Caro)