IL TEMPO (F. BIAFORA) - Non decolla il mercato della Roma. Il 1 settembre si è aperta ufficialmente la finestra dei trasferimenti estivi e nella prima settimana di trattative i giallorossi non sono per ora riusciti a completare le operazioni pianificate, con eventuali acquisti che sono bloccati dalle mancate cessioni.
Il mese passato sono scattati gli obblighi di riscatto di Defrel e Gonalons, al momento gli unici esuberi piazzati a titolo definitivo, e sono stati mandati a fare esperienza in prestito Bianda (Zulte Waregem), Cetin (Hellas Verona), Fuzato (Gil Vicente) oltre a vari giovani usciti nel corso degli ultimi anni dal settore giovanile, che sono stati piazzati in giro per l’Italia (Zamarion e Sdaigui sono andati al Gubbio, Riccardi inizierà l'avventura in Serie B con il Pescara). Restano quindi a bilancio tanti giocatori che sono fuori dal progetto tecnico di Fonseca a cui la società non riesce per ora a trovare una sistemazione, in modo da liberare importanti risorse per provare ad accontentare il tecnico portoghese con qualche altro colpo in entrata oltre a Pedro.
Due cessioni già impostate e definite sono quelle di Kolarov, destinato all’Inter, e Schick, che resterà in Bundesliga indossando la maglia del Bayer Leverkusen: prima dei comunicati entrambi devono sottoporsi alle visite mediche, con il ceco che oggi partirà alla volta della Germania in caso di negatività al secondo tampone che rileva il Coronavirus. La situazione che più di tutte sta causando uno stallo a meno di due settimane dall’esordio in campionato contro il Verona è quella relativa a Dzeko, Milik e Under. L’attaccante bosniaco, impegnato stasera in nazionale, aspetta di capire se il suo futuro sarà tinto di bianconero o ancora di giallorosso, con l’operazione che per ora è bloccata a causa del mancato accordo tra Roma e Napoli sulle valutazioni da dare al centravanti polacco e all’esterno turco. I partenopei, tramite l’intermediario dell’affare, hanno chiesto a Fienga la disponibilità ad inserire il giovane Bove per arrivare a Milik, ma non si registrano passi in avanti, con il weekend che è filato via senza troppe novità.
Manca la fumata bianca anche per Smalling, sul quale c’è una diffusa fiducia sull’acquisto, sia da parte dei dirigenti di Trigoria che da parte di Jozo Palac, intermediario incaricato di parlare con il Manchester United. Fienga e De Sanctis continuano poi a lavorare in particolare alle uscite di Olsen (oltre al Celtic non si è fatto vivo nessuno), Fazio (Cagliari), Juan Jesus (Genoa), Florenzi (Everton), Karsdorp (Atalanta), Santon (Besiktas), Kluivert (Benevento) e Perotti (Fenerbahce). Sul fronte societario per questa settimana è atteso l’arrivo di Dan e Ryan Friedkin nella Capitale e non è da escludere un contatto con Francesco Totti, sul cui ritorno si susseguono da settimane le voci.