LEGGO (F. BALZANI) - L'aereo Friedkin è ancora fermo al gate, ma il pilota è tutto tranne che spaventato. I problemi emersi a Verona e una campagna acquisti fin qui deludente non permettono il decollo di una Roma alle prese con un giallo di mercato con pochi precedenti. Il nuovo presidente, però, è più presente che mai e intende seguire da vicino ogni dettaglio della vicenda
GIALLO MILIK - Oggi doveva essere il primo giorno a Trigoria per Milik. E invece il polacco si ritrova ad allenarsi da solo in una Napoli che lo ha scaricato. I motivi? La bega con De Laurentiis, riguardante la multa non pagata per l'ammutinamento post Salisburgo, pesa. Ma non è l'unica ragione. Friedkin ha preteso la visita di Milik in Svizzera per testare la condizione delle ginocchia. E dopo qualche ora ha chiesto uno sconto al Napoli. Il club ieri si è affrettato a smentire con un comunicato anche perché Milik era andato su tutte le furie: L'AS Roma smentisce qualsiasi illazione sullo stato della trattativa e ancor di più sulle condizioni fisiche del calciatore, per il quale nutre profonda stima e rispetto. Non commenta mai e mai commenterà, né in una comunicazione ufficiale né in via confidenziale, lo stato di salute o la forma fisica di un calciatore di un'altra società. Una mossa diplomatica che non fuga i dubbi. La trattativa prosegue, ma lo stesso Milik si è irrigidito e ora pensa alla fuga in Premier. La bilancia pende con forza ancora dalla parte della Roma.
L'IRA DI DZEKO - Lo stop a Milik ha avuto ripercussioni anche sull'affare Dzeko-Juve. Il bosniaco sarebbe dovuto scendere in campo a Verona, ma secondo alcuni rumors avrebbe rifiutato a poche ore dal match. Il club bianconero alzerà leggermente l'offerta (18 milioni) e pare impossibile ormai vedere ancora Dzeko con la maglia della Roma. Domenica, quindi, Fonseca potrebbe ritrovarselo da avversario ma non avere ancora un numero 9 a disposizione. Un paradosso che ha fatto infuriare i tifosi. Nel mirino anche Fonseca (Non l'ho fatto giocare per preservarlo) già messo sulla graticola soprattutto dopo la sibillina dichiarazione di Allegri a Ballando con le stelle: Allenare la Roma? Vediamo.
LE ALTERNATIVE - Se entro le prossime 48 ore non si sbloccherà Milik la Roma andrà su altre piste. Quasi impossibile quella che porta a Morata, più alla portata quella per Jovic che il Real ha pagato 60 milioni un anno fa e che ora potrebbe cedere in prestito con diritto di riscatto. Più indietro Giroud e Belotti mentre per il ruolo di vice sale la candidatura dell'argentino Bustos.