Paulo Fonseca, per la prima volta da quando è sulla panchina della Roma, fa il Mourinho e rivela undici undicesimi della formazione che stasera affronterà la Juventus all’Olimpico: «Giocano Antonio (Mirante; ndr), Santon, Mancini, Ibanez, Kumbulla, Spinazzola, Veretout, Pellegrini, Mkhitaryan, Pedro e Dzeko». È una mossa sorprendente ed estrema. Come tale, va interpretata. Per qualcuno è un segnale di coraggio, in un momento reso ancora più difficile dallo 0-3 a tavolino subito contro il Verona: affrontiamo a viso aperto i più forti di tutti, siamo la Roma e non ci dobbiamo snaturare. Per la maggioranza, però, le parole di Fonseca sono anche un attacco a un calciomercato che, invece di rafforzare la squadra, finora l’ha indebolita.
(Corsera)