Tor di Valle, c'è il sì in giunta ma senza ponte: caos traffico

08/08/2020 alle 15:29.
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Il primo passo è stato compiuto dalla giunta capitolina, che ieri sera ha approvato l'accordo di programma con Regione e Città Metropolitana e la convenzione urbanistica per il progetto del nuovo a . In attesa del passaggio in consiglio comunale a settembre, in cui la maggioranza targata M5S dovrà affrontare i dubbi e gli imbarazzi che ancora toccano una parte del gruppo pentastellato. Il via libera della giunta non risolve però i punti critici del progetto, emersi anche nelle ultime relazioni tecniche, nonostante il via libera della due diligence richiesta da Raggi, che in pratica ha dato il nulla osta alla delibera di ieri sera. A partire dalla mobilità: c'è il rischio, hanno scritto gli esperti del Politecnico di Torino, di gravissimi ingorghi. Per tentare di risolverle servono una serie di opere pubbliche che, però, devono essere realizzate contestualmente all'impianto ed essere pronte prima della sua inaugurazione. Opere che chiamano in causa anche altri enti, esterni al Campidoglio: come il Ponte dei Congressi, per il quale si attende l'intervento dallo Stato, e il rifacimento della ferrovia Roma-Lido, di proprietà della Regione. Per sbloccare il primo punto, quindi, la sindaca ha scritto al premier Giuseppe , chiedendo di nominare un commissario per la realizzazione dell'opera, sul modello utilizzato per il nuovo ponte di Genova.

(Il Messaggero)

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