Milik tiene sotto scacco la Roma. È lui l'erede designato di Dzeko. O meglio, il calciatore che la Roma ha scelto come sostituto del bosniaco, promesso sposo della Juventus. Il problema è che per dar via al domino, manca il sì del polacco. Sedotto e abbandonato: questo è lo stato d'animo del numero 9 napoletano che si sta scontrando con la volontà del presidente De Laurentiis. Nonostante abbia appena un anno di contratto e a gennaio sarebbe libero di firmare per un'altra squadra, il club azzurro continua a chiedere 40 milioni. Cifra ritenuta fuori mercato dalla Juventus, disposta a garantirne poco più (15 milioni) dell'attuale valore dell'attaccante a bilancio (10). Più facile invece trovare l'intesa con la Roma che mette sul piatto Under più un giovane a scelta. A Trigoria avevano offerto Antonucci e Coric, il Napoli ha chiesto Riccardi, ottenendo un'apertura a parlarne. Discorsi che comunque dipendono dal sì di lik. Che al momento non c'è. L'attaccante non esclude nemmeno l'idea di rimanere un anno ancora a Napoli e liberarsi poi a zero come accaduto a Callejon.
(Il Messaggero)