Domani ci sarà il closing che sancirà il passaggio di proprietà del club giallorosso da James Pallotta a Dan Friedkin. Saranno tre i poli di collegamento per la parte burocratica da svolgere: Houston, Boston e Roma, mentre Londra avrà un ruolo defilato. Sarà Dan Friedkin ad assumere il ruolo di presidente, con Ryan e i fedelissimi manager Watts, Williamson e Walker nel Cda. Domani, dopo il closing, andrà in scena il primo vertice in videoconferenza con i dirigenti di Trigoria, in primis il CEO Fienga e il vicepresidente Baldissoni.
Non sarà subito nominato un nuovo direttore sportivo, con il mercato che sarà gestito dagli attuali uomini della Roma. E, in avvio, non è previsto il ritorno di Totti e De Rossi.
Inoltre, è in fase di elaborazione un piano quinquennale, con i primi tre anni come trampolino di lancio. Il prossimo mercato sarà di cessioni e scambi, ma la certezza è che Pellegrini e Zaniolo non saranno ceduti. La nuova dirigenza non vuole creare aspettative per grossi colpi, prima sarà necessario mettere in sicurezza i conti. Paulo Fonseca sarà confermato ma dovrà dare di più.
(gazzetta.it)