Tempi confermati per il passaggio di mano in casa Roma. Il closing sarà il 17 agosto, con il termine ultimo per il completamento di ogni operazione entro il 31, i patti parasociali firmati tra la società e il Gruppo Friedkin, dove si annuncia il passaggio delle 12 società delle galassia giallorossa e si danno le linee guida per il nuovo CdA.
Friedkin acquisirà la partecipazione direttamente posseduta da Pallotta in As Roma SpA (3,3%), NEEP Roma Holding (che controlla al 100% la Roma, per l’altro 83,3% delle quote), ASR Soccer e ASR Retail TDV. In più le partecipazioni indirettamente detenute tramite la stessa NEEP Roma Holding: la parte residua di As Roma SpA, Roma Studio, ASR Media and Sponsorship, Soccer SaS di Brand Management, Stadio TdV, Brand Management, As Roma Real Estate e TdV Real Estate.
Il CdA potrebbe essere completamente nuovo rispetto al vecchio. Alla data del closing, infatti, si dimetteranno 7 membri, mentre altri 8 lo faranno con efficacia differita. Tra gli italiani resterà Guido Fienga, ma potrebbero avere un posto anche alcuni consiglieri attuali tra Mauro Baldissoni, Gianluca Cambareri, Benedetta Navarra e Cristina Mazzamauro. Intanto ieri le azioni della Roma hanno subito un altro tracollo: -30,92%, con una chiusura a 0,277 per azione (il 2 gennaio avevano toccato il massimo annuale con 0,689).
(Gasport)