La Roma aspetta con ansia lunedì, giorno in cui in Campidoglio si voterà per capire se la questione stadio potrà o meno andare avanti. La sensazione sembra essere quella che con o senza Vitek il progetto proseguirà. Questo implica che non sarà più necessario attendere il magnate ceco per votare a favore dell'impianto. La Roma è dunque fiduciosa, anche soprattutto perché un progetto come quello in campagna elettorale può far ben figurare qualunque candidato e la sindaca Raggi, che non è chiaro se verrà ricandidata dal M5S, vuole sfruttare tutte le carte possibili per lottare per la propria rielezione. Anche dall'opposizione, Pd e Lega, dovrebbe arrivare voto positivo e questo fa ben sperare per settembre, dove si voterà definitivamente per iniziare o meno i lavori dell'impianto.

(La Repubblica)