Per l’onore, per blindare il 5° posto. In entrambi i casi, la sfida tra Torino e Roma non può prescindere stasera da Andrea Belotti ed Edin Dzeko. Belotti ha rafforzato l’a sua immagine immagine di centravanti tuttofare, di trascinatore andando raggiungendo, unico tra i bomber di questo periodo, per il quinto anno di fila, in doppia cifra. L’unico intento di stasera però è onorare sino in fondo un campionato già chiuso a Ferrara.
Per i giallorossi, invece, l'obiettivo preparare meglio il gran finale, dopo la partita col Torino la squadra, che anticiperà la sfidaconla Juve a sabato, resterà nel capoluogo piemontese. Si allenerà infatti a Vinovo. Dzeko stasera è pronto a non fare sconti. Non solo perché evitare i preliminari di Europa è un piacere per tutti, ma anche perché, segnando un gol, aggancerebbe Volk (106 reti) al quarto posto nella classifica dei cannonieri giallorossi della storia. Pronto, quindi, ad andare all’assalto al podio, rappresentato da Amadei (111 reti), Pruzzo (138) e l’inarrivabile Totti (307), E nonostante due giorni fa il suo agente Silvano Martina sia stato avvistato a Trigoria, la Roma – escludendo offerte forti – resterà in riva al Tevere ancora a lungo, visto che c’è intenzione di allungargli il contratto, spalmando l’ingaggio, forse fino al 2023.
(Gasport)