Una boccata d’ossigeno ma la Roma resta malata

05/06/2020 alle 15:22.
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La situazione patrimoniale della Roma, come si sapeva, è delicata e richiede interventi urgenti. Così ha fatto la prima mossa di un piano necessario a stabilizzare, se non le prospettive, almeno l’immediato del club giallorosso. Il bostoniano ha provveduto a versare nelle casse della Roma circa 26 milioni netti attraverso un’operazione di factoring, che è stata comunicata ufficialmente dal sito internet del club. In pratica è un anticipo, garantito da futuri ricavi legati soprattutto al ticketing. Il presidente ha di fatto prestato questa somma, che sarà utile per la gestione ma che, quasi sicuramente, sarà messa in conto come futuro aumento di capitale da qui al 31 dicembre prossimo. E peserà come un nuovo debito. Secondo alcuni analisti finanziari si tratta di “un’aspirina data a un malato che avrebbe bisogno di ben altre cure“, ma almeno è stato fatto un primo passo, necessario per gestire l’ora e subito.

(corsera)