REPUBBLICA.IT (M. PINCI) - A meno di un anno dal suo arrivo, l'esperienza di Gianluca Petrachi alla Roma è già ai titoli di coda. Un anno costellato da inciampi dialettici, da un mercato intelligente ma spesso subito, da un rapporto difficile con allenatore e giocatori, soprattutto nelle ultime settimane.
L'ultima goccia - La goccia che ha fatto traboccare un vaso già abbastanza colmo è stata una lite con il presidente Pallotta. Era la notte di giovedì: poche ore prima, il presidente americano della Roma aveva scritto un messaggio sul sito della società pieno di entusiasmo nei confronti del tecnico Fonseca. La postilla era una frasetta apparentemente innocua: "Paulo ha un buon rapporto con Guido Fienga, con Manolo Zubiria e con tutto lo staff". Vedere citati due dirigenti e non il suo nome, però, ha fatto scattare il nervosismo di Petrachi, che ha scritto un messaggio furibondo al n.1 del club. Che non ha preso bene lo sfogo. Anzi. Ora la possibilità è quella del licenziamento per giusta causa: complici alcuni errori del ds che a Trigoria non sono sfuggiti a nessuno.