Il presidente della Figc, Gravina, in una riunione con le componenti del calcio è stato molto chiaro: «Se verranno riscontrate gravi violazioni del protocollo si rischia l'estromissione immediata». Le Federazione, in tal senso, non transige: chi sgarra paga. Se ne parlerà nel prossimo Consiglio Federale in programma lunedì, in cui verrà affrontata anche la questione della positività. Il timore maggiore resta quello della quarantena obbligatoria, che costringerebbe ad uno stop del campionato, e qui entrerebbe in campo l'algoritmo o i playoff, solo nel caso in cui non si riesca a ripartire. Oggi i venti club di serie A ne discuteranno nell'assemblea convocata d'urgenza la scorsa settimana. Parallelamente al ritorno in campo si pensa anche al futuro, il Comitato di Presidenza della Figc ha istituito un Fondo Salva Calcio di 21 milioni e 700 mila euro in favore dei club, calciatori e tecnici di Serie B, C.
(il messaggero)