L'Assemblea di Lega svoltasi ieri è stata definita da alcuni presenti come "anarchica e confusionaria" ma alla fine, dopo quasi tre ore di riunione, 16 club di Serie A (Roma, Lazio e Napoli si sono astenute e il Milan è stato contrario) hanno raggiunto un accordo. La proposta che verrà presentata lunedì al Consiglio Federale è quella di non assegnare lo scudetto ("I titoli si assegnano sul campo, altrimenti noi non lo vogliamo" avrebbe detto il presidente della Juventus Andrea Agnelli) e bloccare le retrocessioni in caso di nuovo stop del campionato, a meno che tali verdetti non siano già matematici al momento della sospensione definitiva della Seria A. Tra i club favorevoli al blocco delle retrocessioni la Sampdoria, il Torino, l'Udinese a cui poi si sono accodati anche Genoa e Lecce. Il Cagliari ha sposato invece la linea di limitare a due le retrocessioni con altrettante promozioni dalla B. Difficile, però, che il presidente della Figc Gabriele Gravina possa dare l'ok a un campionato a 22 o 23 formazioni, soprattutto nell'anno degli Europei.
(Corsport)