Vivere in una bolla. In ritiro permanente quasi 1500 presone: così la Serie A pensa a ripartire

15/04/2020 alle 14:19.
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Questa mattina alle 10 si riunirà la commissione medica della Federazione dove verranno studiate le varie soluzioni per far ripartire il calcio italiano, iniziando dagli allenamenti. Tra le ipotesi c'è quello del ritiro permanente. In tal modo i centri sportivi diverrebbero dei "luoghi chiusi" in cui tutto il gruppo squadra (circa 70 persone per ogni club) vivrebbe in isolamento, senza alcun rapporto con l'esterno, evitando così il contagio. I giocatori inizialmente si sottoporrebbero a degli esami specifici e si allenerebbero individualmente o in piccoli gruppi rispettando la distanza interpersonale. Rispetto a questo programma ci sono due problemi da affrontare: la disponibilità dei test e quello delle "case". Infatti non tutti i centri sportivi (metà dei club di A e tutti quelli di B) sono dotati di foresteria: servirebbe un protocollo alternativo.

(Gasport)