«Con la speranza di fare qualcosa che aiuti la società a far ripartire al meglio il progetto Roma». È la motivazione e il passaggio-chiave della lettera pubblicata ieri da Dzeko e compagni che ufficializza il taglio-stipendi in casa Roma.
Soddisfatto il Ceo Fienga:«Abbiamo dimostrato che siamo davvero tutti assieme». Oltre a tagliarsi l'ingaggio, calciatori e staff tecnico hanno deciso di integrare la cassa integrazione dei circa 200 dipendendi del club. In realtà la rinunciano riguarda solo la mensilità di marzo: quelle di aprile,maggio e giugno verranno restituite nei prossimi bilanci. Una mossa che alleggerirà l’attuale esercizio di 30milioni lordi.
(Il Messaggero)