Cessione in stand-by. La Roma stava per cambiare proprietario per una cifra vicina ai 700 milioni, con lo stop alla stagione sportiva causato dall'emergenza coronavirus difficilmente si concretizzerà a queste condizioni. E Pallotta ha garantito l’aumento di capitale per non mandare in tilt la liquidità del club.
A mettere in risalto il club giallorosso sono state le “buone azioni”, che hanno riscontrato grande e positiva esposizione anche sui media internazionali. Non solo la raccolta fondi, ma la Roma ha operato anche in prima persona rifornendo ospedali e parrocchie di mascherine e gel igienizzanti. Ha ordinato per l’ospedale Spallanzani tre ventilatori polmonari per la terapia intensiva, cinque per quella sub-intensiva e otto letti dedicati all’emergenza. Ha lanciato la distribuzione di pacchi alimentari e generi di conforto per gli abbonati over 75 (la Cnn ha celebrato l’iniziativa con un filmato in cui si vedono in azione le Ape Car giallorosse che prima servivano per vendere i biglietti nelle vie del centro storico) e aperto un servizio di call center (Assieme) per aiutare gli abbonati over 60 (ma anche casi segnalati da abbonati di qualsiasi età) nel reperire generi alimentari e farmacologici.Particolare importante: un buon numero di tifosi si è fatto avanti, come volontari, per trasportare a casa degli anziani i pacchi
(Corsera)