Ripartire o no? Il calcio e l'errore da non ripetere

06/04/2020 alle 16:10.
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Aleksander Ceferin, presidente Uefa, dice che c'è tempo fino all'estate per ricominciare e concludere la stagione, Ilaria Capua, virologa di fama mondiale, dice che del virus non ci libereremo prima. Tra le due eventualità ballano almeno due se non tre mesi, visto che per concludere i campionati nazionali mancano una decina abbondante di giornate e le Coppe sono sospese tra ottavi e quarti. Da considerare anche che, prima di ricominciare a giocare, servono per gli atleti tamponi, controlli di idoneità e una preparazione fisica praticamente da zero. Un altro problema è il pubblico.

Come andrà finire lo scopriremo, prontissimi a ricominciare con la dose quotidiana di pallone ma con un paio di riflessioni: l'impresa-calcio non deve godere di corsie preferenziali; il calcio nazionale e internazionale ha chiuso troppo tardi. Riaprire troppo presto sarebbe peccato mortale.

(La Stampa - G. Garanzini)