IL FATTO QUOTIDIANO - “Prima i calciatori”. Così la Federcalcio spera, pretende, s’illude di far ripartire il campionato. In tempo per concludere una stagione che altrimenti lascerebbe una voragine nei conti dei club. [...] Da settimane il mondo del calcio spinge e briga per tornare in campo. Claudio Lotito interpella virologi e parla da scienziato, il presidente della Figc Gabriele Gravina si batte per trovare la soluzione. C’è anche qualcuno che rema contro: i patron messi male in classifica, come Urbano Cairo, che sul punto ha litigato pure con i suoi giornalisti della Gazzetta dello Sport. [...] Il piano sarebbe concludere il campionato a giugno e luglio. Prima, però, bisogna allenarsi, e per farlo le squadre devono diventare ambienti sterili, a prova di virus. Bisognerà controllare tutti a tappeto. Non solo i giocatori, anche tecnici, fisioterapisti, magazzinieri, chiunque entri a contatto col gruppo: parliamo di almeno 50-70 persone per club. [...]
Ammesso che si riesca a creare questo ambiente a contagio zero, poi si riuscirà a mantenerlo? I contatti con l’esterno si possono ridurre, non azzerare: ci saranno sempre fornitori, trasporti, pulizie. E il vero problema sono i movimenti dei membri del gruppo: per assicurarsi che non si infettino, l’unica soluzione è che non escano dal ritiro. Mai, nemmeno per una passeggiata, in questo caso non c’è codice di comportamento che tenga. Praticamente un sequestro di persona collettivo, per almeno 2-3 settimane, poi si vedrà. L’alternativa sarebbe ripetere i controlli dopo ogni uscita, ma così il numero dei tamponi aumenterebbe in modo esponenziale. E in caso di infortuni? Ospedali e cliniche dovrebbero mettersi a disposizione per accoglierei calciatori in “massima sicurezza”. [...]