La Roma prende posizione in merito alla ripresa del campionato di calcio, schierandosi tra quelle squadre che vorrebbero tornare in campo per concludere la stagione. A esporre questa posizione è stato Andrea Causarano, responsabile sanitario della prima squadra, che in seguito alla decisione del governo di non riprendere le attività il 4 maggio ha risposto di essersi trovato spiazzato. "L'ultimo decreto ci ha colti di sorpresa - commenta Causarano - Stupisce il trattamento riservato agli altri sport a discapito del calcio. Sembra quasi che non ci si fidi del fatto che possa ripartire rispettando le norme di sicurezza. E' incomprensibile non considerare il calcio nel momento in cui si dice che l'obiettivo è consentire la graduale ripresa delle attività sportive. Potevamo ripartire anche noi nei vari centri sportivi a porte chiuse e seguendo tutte le direttive nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento" .
(La Repubblica)