Fiorentina, Commisso rivela: «DiBenedetto mi offrì la Roma, ma allora non era il momento giusto per me»

20/04/2020 alle 16:17.
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CORSPORT - Da un anno è il nuovo proprietario della , ma Rocco Commisso poteva entrare nel calcio italiano già da prima. E poteva diventare proprietario della Roma. Lo rivela lo stesso numero uno del club viola in un'intervista al quotidiano sportivo.

«Il calcio italiano mi aveva cercato altre volte - le sue parole - . La prima nel 2000. I proprietari della Sampdoria erano venuti a chiedermi se fossi interessato a comprare la società. Poi ci aveva provato Di Benedetto per la Roma. Ma non era il momento giusto: avevo altre priorità, altre responsabilità, delle enormi responsabilità. Nel 2011 avevo trasformato la mia compagnia da pubblica a privata, acquisendo il 100 per cento delle azioni. Per farlo mi ero indebitato per 3,7 miliardi di dollari, dovevo e volevo concentrarmi esclusivamente su Mediacom. Quattro anni fa, nel 2016, Della Valle aveva dato il mandato a vendere a Credit Suisse. Lo stesso nel 2017, ma il prezzo era ancora troppo alto. A gennaio avevo peraltro preso la maggioranza dei New York Cosmos. Un anno dopo mi hanno avvicinato per il Milan, e sapete bene quello che è successo...»

Una battuta anche su Dan Friedkin, nei mesi scorsi in trattativa per l'acquisto del club giallorosso. «Se ho avuto contatti con lui? No, lui sta al Sud. Ma so che i legali della mia banca sono andati da lui. Così mi è stato detto. Lo studio Chiomenti è il più importante per business del genere».

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