Sono ancora molti gli interrogativi che si pongono nelle sedi Uefa, Fifa e International Board. Prima di tutto come concludere la stagione, se le condizioni sanitarie lo consentiranno. In attesa della riunione di domani della commissione sportiva tra gli stakeholder, si prospettano due scenari: 1) campionati e coppe procedono in parallelo; 2) prima terminano i campionati entro fine luglio/inizio agosto e poi si procede con le coppe. Quattro le ipotesi dell'Uefa sulla Champions: 1) far giocare integralmente tutte le 17 partite restanti; 2) ridurre i match in gara secca; 3) final four in sede unica; 4) final eight in sede unica.
Sulla questione del calciomercato la Fifa ha assunto la linea della "raccomandazione" di principio, non vincolante: tutti i contratti in scadenza vanno allungati fino a fine stagione. Tuttavia questa è una "raccomandazione forte", perché approvata da tutti gli stakeholder, quindi di fatto è imperativa. Per quanto riguarda le operazioni di mercato dei giocatori in scadenza, questi possono trasferirsi da un campionato che non ha finito la stagione a uno che l'ha conclusa, ma non viceversa.
Infine, se dovessero riprendere i campionati, probabilmente si giocherà tre partite a settimana. Troppe per un giocatore. Si sta pensando quindi di aumentare da 3 a 5 i cambi durante il match, ma sempre in 3 slot nei 90'. Nei supplementari delle coppe è già ammesso il quarto ingresso e, in questi tornei, si sta valutando se aumentare i cambi a 6.
(Gasport)