IL TEMPO - Forme di depressione raddoppiate per i calciatori, le più colpite le donne. E'la denuncia lanciata da FifPro, il sindacato mondiale dei calciatori professionisti, che ha fotografato lo stato psicologico dei giocatori alla luce dell'emergenza coronavirus. La ricerca, sviluppata da FifPro, in collaborazione con l’ospedale universitario di Amsterdam, arrivata alla conclusione che in media soffrono di sintomi depressivi oltre il 10% degli atleti. Il sondaggio ha coinvolto 1.602 atleti di diversi paesi: 1.134 giocatori di sesso maschile, con un’età media di 26 anni, e 468 giocatori di sesso femminile, con un'età media di 23 anni. Guardando ai risultati «il 22% delle donne e il 13% degli uomini ha riportato sintomi compatibili con la diagnosi di depressione». Uno stato di «ansia generalizzata» è stato segnalato dal 18% delle giocatrici e dal 16% dei giocatori intervistati.