E' scomparso ieri all'età di 84 Joaquìn Peirò. E' sufficiente, però, un gesto per entrare nella storia. Il 12 maggio 1965 si inventò, nella semifinale di ritorno di Coppa di Campioni tra Inter e Liverpool, un gol che nessuno non solo non aveva mai realizzato, ma neppure immaginato: ingannò il portiere avversario rubandogli il pallone mentre lo stava facendo rimbalzare prima del rinvio. Con l’Inter vinse due scudetti, una Coppa dei Campioni e due Intercontinentali, e poi fece le valigie e si trasferì alla Roma.
Quattro campionati in giallorosso, gli ultimi due (1968-69 e 1969-70) da capitano (promosso da Herrera). Nel 1969 sollevò la Coppa Italia e si guadagnò l’amore della gente. Chiuse la carriera nell’Atletico Madrid.
(Gasport)