La speranza di Roberto Mancini è che lo stop per l'epidemia di Coronavirus gli consenta di sfruttare la finestra di sette giorni per le Nazionali che potrebbe essere inserita nella prima settimana di giugno, così da permettere lo svolgimento dei playoff per l'Europeo
La squadra reduce da undici vittorie consecutive sembrava quasi pronta. L'anno prossimo di sicuro sarà diversa. Tornerà Zaniolo, ora infortunato, e non sarà un recupero di poco conto. Ma non solo: Tonali potrebbe insidiare l'intoccabile Jorginho nel ruolo di regista, Bernardeschi trovare una squadra che lo rimetta al centro del gioco, Castrovilli affinare le sue qualità.
Capitolo difesa: tra un anno Chiellini e Acerbi imporranno una riflessione al tecnico, ma a fianco di Bonucci è lecito attendersi il definitivo salto di qualità di Romagnoli e magari il ritorno di Caldara. In attacco l'osservato speciale è sempre Immobile ma chissà che Balotelli non ritrovi se stesso all'improvviso (difficile da credere), senza dimenticare Belotti e un gruppo di ragazzi che Mancini segue con attenzione (Scamacca, Cutrone, Pinamonti e Favilli).
(Corsera)