Europeo ormai saltato, ma l'Italia era pronta. Qualche dubbio, forse due o tre, e il ct Mancini avrebbe disegnato la sua rosa. Ora in 12 mesi potrebbero cambiare le gerarchie.
La riflessione coinvolge il futuro di molti azzurri. In primis Chiellini, che avrebbe lasciato la Nazionale dopo Euro 2020, adesso bisognerà capire se andrà oltre. Poi per motivi anagrafici il discorso coinvolgerebbe anche Acerbi (Romagnoli e Caldara potrebbero completare il loro processo di maturazione) con Bonucci da considerare sempre un fedelissimo. A centrocampo un anno di attesa potrebbe servire a Tonali per imporsi ai danni di Jorginho e a Castrovilli. Discorso a parte merita Zaniolo, fuori dai giochi per questo giugno (per lui rottura dei legamenti), ma in piena corsa l'anno prossimo. Per l'attacco è tutto legato al rendimento di Immobile del prossimo anno. In gioco c'è Belotti oltre ai giovani Orsolini, Favilli, Scamacca e Kean. E potrà tornare in ballo anche Balotelli.
(La Stampa)