A dicembre scorso Lorenzo Pellegrini era considerato nell'ordine: Lorenzo Il Magnifico, il nuovo capitan futuro della Roma e uno dei più forti centrocampisti italiani da blindare con un contratto lungo e senza clausola rescissoria. A metà febbraio, invece, radio e web a tinte giallorosse, oltre ad averlo valutato come peggiore in campo contro l'Atalanta, l'hanno etichettato come sopravvalutato.
Il centrocampista, l'unico romano e romanista rimasto a Trigoria, sembra essere diventato per molti la cartina di tornasole dei problemi della Roma. Sotto accusa non tanto per errori specifici, quanto per il fatto che non faccia "mai la differenza". E il rinnovo contrattuale nessuno lo pretende più.
(gazzetta.it)