Dopo la Grancio, espulsa un'altro elemento "dissidente" dai 5S in Campidoglio. Si tratta della consigliera Monica Montella, critica sulla piega presa dal Comune sulle questioni contabili e su quelle urbanistiche. La maggioranza cerca dunque di ricompattarsi a partire dalla Stadio della Roma, come spiega il capogruppo Giuliano Pacetti: «Presto la maggioranza si riunirà per riprendere a discutere di Tor di Valle». Un'occasione per mettere finalmente a confronto i consiglieri con i legali dell'avvocatura capitolina e i tecnici del dipartimento Urbanistica.
Gli uffici del Campidoglio attendono che Vitek sbrighi tutte le formalità necessarie ad acquistare Eunova da Parnasi. Poi firmeranno la convenzione urbanistica da inviare all'Assemblea capitolina. Insomma, anche se parte dei 5S preferirebbe rinviare il voto oltre le elezioni, il momento della verità pare avvicinarsi. Per questo in Comune è già ripartita la conta: Virginia Raggi, salvo defezioni per malattia e certificati medici tattici, a oggi ha a disposizione 20 voti. In attesa di sapere cosa faranno le opposizioni, ne ballano altri 5.
Se i numeri non torneranno, via al voto in seconda convocazione, quando basta una maggioranza più ristretta per portare a casa la partita. Consigliere più, consigliere meno, chi non voterà di certo per Tor di Valle è Monica Montella. La consigliera è stata infatti allontanata martedì sera dal gruppo.
(La Repubblica)