IL TEMPO (E. ZOTTI) - Lontano dagli occhi ma non dal cuore. Walter Sabatini - attuale ds del Bologna non fa più parte della Roma, ma i ricordi dei «suoi» giocatori sono più vivi che mai. Uno di questi è Alessandro Florenzi, riscattato dall'allora direttore sportivo dopo un anno a Crotone e restituito alla piazza giallorossa come uno dei figli di Roma pronti a rappresentare l'avvenire del club.
Adesso il futuro di Florenzi si chiama Valencia e Sabatini si lascia andare ad un commento malinconico sull'epilogo della storia del numero 24 con il club giallorosso: «Perdere questo tipo di giocatori è come se di Roma rimanesse solo la periferia - dice a Sky Sport - senza nulla togliere alla periferia. Ma questi sono giocatori che costituiscono il cuore pulsante di quella città, il Colosseo, i Fori Imperiali. Florenzi è stato l’ultimo capitano. Il testimone a chi può passare? Immagino che il prossimo sia Pellegrini, penso che sia fisiologico per un ragazzo che è partito dalla Primavera».