Questa estate, ad un certo punto, poteva diventare un difensore della Roma. Il giocatore era ai ferri corti con il Torino, colpevole dell’uscita in Europa League contro il Wolverhampton a causa di alcuni errori difensivi decisivi, giustificati con una mancanza di concentrazione. . E a proposito dei giallorossi, i granata a metà agosto avrebbero inviato una lettera di diffida ai capitolini dal contattare Nkoulou o altri giocatori pena il pagamento di un risarcimento di circa un milione di euro. La Roma rispose con un’altra lettera, firmata dal Ceo Fienga, in cui veniva specificato che non era avvenuto nessun contatto con giocatori del Torino.
(Tuttosport)