Non era previsto che la Roma perdesse 3 partite su 4 fra le prime del 2020. Non era previsto, soprattutto, che un gruppo plasmato da un allenatore «offensivista» come Paulo Fonseca producesse con i suoi 9 uomini d’attacco, in 20 giornate di campionato, appena 24 gol.
L’allenatore portoghese ha messo sotto accusa la diversa «qualità» dei suoi uomini gol rispetto ai bianconeri e la diversa propensione al sacrificio, facendo nomi chiari: Under, Kluivert e Kalinic, cosa che ha ribadito anche al gruppo, tornando sul concetto che fino agli ultimi trenta metri la squadra funziona, ma poi si perde al momento della conclusione. Numeri impietosi: in campionato Dzeko ha segnato 8 gol, Zaniolo 4, Perotti 3, Mkhitaryan 3, Kluivert 3, Under 2, Pellegrini 1, Pastore e Kalinic 0.
(Gasport)