Stramaccioni: "Mi sanguina il cuore per l'addio di Totti e De Rossi"

10/12/2019 alle 16:58.
stramaccioni-saluta-roma-udinese-17-05-2015

E' notizia di ieri l'addio di Stramaccioni all'Esteghlal, con la "rivolta" dei tifosi che si sono riversati in piazza per contestare la società iraniana. L'ex allenatore del settore giovanile della Roma è rientrato in Italia e in un'intervista al quotidiano ha toccato anche temi giallorossi, come l'addio di Totti e De Rossi per i quali "mi sanguina il cuore - dice Stramaccioni -. Io sono classe ‘76 come Francesco e nei miei sei anni nelle giovanili giallorosse sono cresciuto accanto a lui, a Vito Scala, a Daniele. Dicono: normale ricambio generazionale. Rispondo: ok. Ma il cuore mi sanguina ugualmente. Certe cose poi le capiamo bene solo a Roma. Come non capivano quando da Bologna, dove giocavo, la domenica prendevo il treno per essere all’Olimpico a tifare la squadra di Mazzone".

Lui, uscito dal vivaio romanista, dal quale l'Under 17 non ha pescato nessun giocatore nell'ultimo Mondiale di categoria: "Così però mi stuzzica nel vivo - la risposta di Stramaccioni -. Il lavoro di Bruno Conti era unico. So che è tornato. Forse qualcuno si è accorto di quanto valeva quando è andato via...".

(Il Messaggero)