LEGGO (F. BALZANI) - Il nuovo logo con l'ambulanza al posto della Lupa o con il simbolo di Villa Stuart (ormai tappa fissa del lunedì): l'ironia dei tifosi sull'epidemia infortuni della Roma non riuscirà a far sorridere Fonseca, ma aiuta a sdrammatizzare il momento in casa giallorossa. Tantissime le vignette social apparse nelle ultime ore. In una di queste viene svelato il motivo dell'infermeria piena, dovuto al fatto che al posto dei medici ci sono avvenenti modelle. In un'altra viene tirata in ballo la polemica sulle presenze di San Giovanni di sabato al corteo della Destra. Sotto la foto della piazza gremita compare la scritta: «Sono comunque meno degli infortunati della Roma». In un'altra ancora, di 8Meux, il modulo 4-2-3-1 viene così distribuito in campo: 4 stiramenti, 2 fratture, 3 legamenti e 1 menisco. La media di due infortunati a partita (14 in 8 gare) ha generato sul web anche una sorta di countdown su chi sarà il prossimo, con i vari Veretout, Zaniolo e Kluivert tremanti.
Ironia alla romana, ma pure qualche polemica sulla preparazione estiva svolta sotto i quasi 40 gradi del sole della capitale e sui campi (in rifacimento) di Trigoria. C'è pure chi si candida per un posto in prima squadra cercando di approfittare dei tanti infortuni. «Giovedì sera ho la riunione di condominio, ma se volete per domenica col Milan ci sono», scherza Paolo Desideri. «Ho ricevuto un invito al provino a Trigoria per la gara di Europa League», gli fa eco Emiliano Burton. Infine Roberto Ruffini: «Ieri ho portato mia zia a Villa Stuart, ma mi hanno detto di ripassare nel 2020. Hanno tutti i reparti occupati da giocatori della Roma». Insomma, una serie continua di battute ironiche. Almeno, a leggerle tutte, si sorride un po' della situazione surreale della Roma.
E sui social il club diventa casa di cura
22/10/2019 alle 14:37.