Balotelli può attendere. E anche per Castrovilli l’appuntamento è rimandato. Torna invece Zaniolo, unico Under 21 strappato a Nicolato e al suo impegno cruciale con l’Irlanda, mentre Kean e Tonali potrebbero aggregarsi per la seconda sfida. De Rossi, infine, è in stand-by. Si delinea l’Italia che affronterà Grecia e Liechtenstein nelle qualificazioni europee. Venerdì Roberto Mancini comunicherà la lista per il doppio impegno: il 12 a Roma gli azzurri possono conquistare la qualificazione aritmetica a Euro 2020. E comunque tre giorni dopo a Vaduz dovrebbe arrivare il timbro definitivo. Esperimenti rimandati a novembre (Bosnia a Zenica, Armenia a Palermo) e soprattutto alle amichevoli di marzo. Senza dimenticare che vincere è obbligatorio per essere teste di serie al sorteggio dell’Euro (il 30 novembre a Bucarest) e per puntare alla prima fascia nel sorteggio per Qatar 2022. Se con Donnarumma e Sirigu abbiamo di fatto due portieri titolari, il discorso è diverso tra i centrali e i laterali. In mezzo, accanto a Bonucci, potrebbe essere riproposto Acerbi. Con Rugani in panchina, e Chiellini infortunato, sono indispensabili Izzo e Mancini. (...) Il Mancio decide venerdì su De Rossi ora al Boca, quando il giocatore lo aggiornerà sulle sue condizioni. Se sta bene, sarà convocato. Una chiamata anche simbolica, un saluto nel suo Olimpico come doveva essere quella di Buffon per Italia-Olanda allo Stadium. (...)
(gasport)