LEGGO (F. BALZANI) - Pur trovando inadeguato l’arbitraggio di Massa c'è anche chi stigmatizza il comportamento di Petrachi e Pallotta. Tra loro Giovanni Cervone, ex portiere e oggi opinionista a Rete Sport: «Il fallo di Kalinic ci può stare, sbagliata l’eccessiva indecisione di Massa. Il rigore? Le nuove regole non mi convincono ma se era rigore a Lecce era rigore pure col Cagliari. Il presidente non può esprimersi in quel modo, gli levassero Twitter se deve scrivere quelle cose. Ai miei tempi i presidenti si facevano valere nelle sede competenti». Cervone duro anche quando si parla del direttore sportivo giallorosso: «Anche le parole di Petrachi le trovo fuori posto e ora rischia un deferimento. Un ds non può parlare così. Forse era meglio usare maggiore diplomazia. Detto ciò la Roma oggi ancora non è un squadra, vive solo grazie alle giocate di singoli come Dzeko».