Appena il tempo di vedere la palla rotolare alle spalle di Skorupski, quattro secondi dopo il minuto 93, e Edin Dzeko era già arrivato sotto il settore ospiti, dove ad aspettarlo c’erano oltre quattromila romanisti. Dietro di lui, si sono materializzati praticamente all’unisono compagni di squadra, panchinari e staff, a formare un corpo unico e romanista. Se c’è un calciatore che oggi più di tutti rappresenta la Roma, quello a cui aggrapparsi nei momenti di difficoltà, è proprio il centravanti bosniaco, che a Bologna ha realizzato il suo quarto gol stagionale, il terzo in campionato, il numero 91 in maglia giallorossa.
E confidano in lui anche i tifosi romanisti, che gli hanno perdonato il tentativo di addio, e lo hanno sommerso di amore. Ricambiato. «Speriamo - le parole di Dzeko - di regalare ai tifosi qualche vittoria. Sono impazziti al mio gol? Siamo tutti impazziti, sicuramente sono molto contento per la squadra e per i romanisti che sono sempre con noi».
(corsera)