Lazio-Roma con la minaccia degli ultrà

01/09/2019 alle 16:38.
derby-scontri

LA REPUBBLICA (M. PINCI) - Per qualcuno non sarà una partita di calcio, ma il vero funerale di Diabolik. L'omicidio del capo ultrà laziale Fabrizio Piscitelli, per tutti Diabolik, ha creato un clima avvelenato. "Gli Irriducibili vietano ai giocatori della Lazio di venire sotto la Nord", la minaccia della curva laziale intesa di negare anche la gioia di un'esultanza verso i tifosi ai suoi stessi giocatori. "Colpevoli", come la società, di non aver rivolto le condoglianze alla moglie di Diabolik, oggi in curva dove una coreografia ritrarrà il marito ucciso il 7 agosto. Gli ultrà entreranno allo stadio sfilando, ma più che all'ingresso, le forze dell'ordine temono scontri serissimi a fine partita e sperano che il nubifragio atteso nella capitale possa disincentivare eventuali malintenzionati - arricchiti dalle infiltrazioni dell'internazionale ultrà proveniente a Roma da Cracovia, Sofia, Londra, per partecipare agli scontri - pronti a dichiarare guerra alle forze dell'ordine. Una minaccia anche per i 50 mila che vorrebbero animare in modo decisamente meno sciocco l'Olimpico.

Per la prima volta dopo 25 anni mancheranno alla sfida due simboli della storia come e , eppure il derby della capitale oggi sarà il più italiano degli ultimi 9 anni. Le quote azzurre stasera all'Olimpico, potrebbero essere addirittura 10, se Inzaghi dovesse cedere alla tentazione, da lui stesso accarezzata, di rinunciare a una mezz'ala di qualità per confermare in campo Parolo. Nove se sceglierà di non privarsi di uno tra Correa, Luis Alberto e Milinkovic, che insieme hanno illuminato Marassi al debutto e oggi riabbracceranno pure Leiva. A incidere sul volto azzurro di questa sfida, il mercato: da una parte Lazzari, unica novità nella Lazio che ha scelto la continuità tecnica con la stagione scorsa nonostante un campionato a intermittenza. Dall'altra Zappacosta e Mancini, che avevano iniziato in panchina la prima col ma che Paulo Fonseca è orientato a lanciare dal primo minuto: il difensore preso dall'Atalanta dovrà far dimenticare gli errori di Juan Jesus, l'ex Chelsea schierato terzino permetterà l'avanzamento di nella batteria dei trequartisti alle spalle di . E al gruppo presto si aggiungerà Spinazzola. Dieci "azzurribili" non si vedevano dal novembre 2010, una vita fa.