IL TEMPO (F. BIAFORA) - È partita la corsa contro il tempo per cercare di regalare a Fonseca un esterno, un difensore centrale e un attaccante nel caso in cui partisse Schick. Petrachi è a caccia del profilo più adatto per rinforzare il reparto difensivo, sempre diviso tra le piste che portano a Lovren - in Croazia ieri davano la trattativa per chiusa, ma l'intermediario dell'affare ha smentito - e Rugani, il cui entourage è in forte pressing sulla Juventus per convincerla a lasciarlo partire in prestito con diritto di riscatto, accettando di non inserire alcun obbligo.
Sul fronte attaccante è già stato bloccato Kalinic dell'Atletico, ma il croato arriverà soltanto nel caso in cui partisse Schick, che sembrava ad un passo dal Lipsia («Mi piace» ha detto il tecnico Nagelsmann) prima che i tedeschi cambiassero le carte in tavola. Momento di stallo per Taison, che, come Rugani, sta facendo di tutto per indossare la maglia giallorossa: il trasferimento non sembra però sbloccarsi per le alte richieste dello Shakhtar. In uscita è stato ufficializzato Coric all’Almeria, mentre il Cagliari è alla ricerca di un accordo con Olsen e tiene sempre viva la pista Defrel, al momento più vicino al Sassuolo.
La testa di Fonseca e dei giocatori fuori dalle dinamiche di mercato (sempre allenamento individuale per Spinazzola) è però completamente sul derby, una gara di fondamentale importanza secondo Under: «Faremo del nostro meglio, è ovvio che tutti vogliono vincere il derby. E un ottimo schema quello di Fonseca, c'è una grande intesa con Dzeko e i palloni mi arrivano più facilmente. Rinnovo? Sono contento, gioco nella Roma, che è la squadra dei miei sogni».