LA REPUBBLICA (F. MORRONE) - Sono giorni assai complicati per Gianluca Petrachi. Il direttore sportivo giallorosso prova a resistere al pressing dell’Inter su Edin Dzeko e nel frattempo si sta muovendo per trovare un’alternativa in attacco. Ma è un compito che si sta rivelando più difficile del previsto e sullo sfondo Fonseca continua a lavorare con un reparto offensivo che, da un giorno all’altro, potrebbe essere azzerato dal mercato. Defrel è sempre in attesa che si risolvano le controversie burocratiche tra Roma e Cagliari per trasferirsi in Sardegna, mentre Schick ha capito che non rientra nei piani del tecnico e sta spingendo per andare in prestito al Dortmund. In altre parole, a due settimane dall’esordio in campionato, la Roma ha una rosa ancora incompleta e deve trovare un centrale difensivo da affiancare a Mancini.
Sfumato Alderweireld, Petrachi ha messo gli occhi su Lovren che il Liverpool valuta intorno ai venti milioni. Secondo la stampa inglese, il croato avrebbe già dato la sua disponibilità a trasferirsi a Roma, ma chiede un ingaggio di quattro milioni all’anno. Nel frattempo, oltre alle trattative di mercato, Petrachi deve sistemare anche la questione relativa al rinnovo di Zaniolo. Il centrocampista è ancora in attesa dell’adeguamento contrattuale che gli era stato promesso da Monchi e la prossima settimana dovrebbe tenersi l’incontro decisivo tra Petrachi e il suo procuratore: la richiesta del giocatore è di 2,5 milioni. La società propone 1,7 milioni più bonus. Domani sera intanto all’Olimpico è in programma la sfida contro il Real Madrid. «Quelle con il Real sono sempre delle partite speciali», ha dichiarato ieri il nuovo portiere Pau Lopez. «Ci sono tante aspettative su questo gruppo, ma noi puntiamo in alto».