Un promesso sposo e un altro, ormai, alla porta. Un filo sottile (ma non più invisibile) tiene uniti i coetanei Mauro Icardi e Paulo Dybala. L’ex capitano dell’Inter resiste a tutte le tentazioni di Napoli e Roma e si tiene pronto alle nozze con la Juve. Ma quest’aspettativa è chiaramente legata al contemporaneo destino della Joya. Vista dalla sponda bianconera, soltanto il sacrificio di Paulo può dare la benzina per ingaggiare il suo connazionale in rotta con il mondo nerazzurro (...) A maggior ragione le vicende parigine tengono sulla corda anche l’Inter, a sua volta a caccia di un altro attaccante, dopo la sfida appena vinta con i bianconeri per Romelu Lukaku. Così l’a.d. nerazzurro Beppe Marotta ha di proposito rallentato i lavori per Edin Dzeko: prima di chiudere con la Roma vuol vedere cosa succede in casa bianconera. In Viale della Liberazione non vogliono correre il rischio di svalutare ulteriormente Icardi, spalancando di fatto le porte ai rivali torinesi. Acquistare il bosniaco per 20 milioni significa aiutare i giallorossi a chiudere per Higuain e (soprattutto) sistemare i conti del club di Agnelli con l’uscita del Pipita. (...)
La frenata strategica dei nerazzurri per Dzeko non è una bizzarria o addirittura un dietro front definitivo. È invece una mossa all’insegna della cautela, in vista di un bivio importante: l’acquisto di Dzeko esclude quello dell’argentino (e viceversa). Immaginiamo, allora, gli scenari più prossimi. Se Paulo fa davvero le valigie nei prossimi giorni, allora l’Inter virerà con decisione sul bomber di Fonseca. In caso contrario non ci si stupisca se il surplace proseguisse sino a fine mese. La Roma vuole evitarlo, ma la sfida a distanza tra Inter e Juve ha anche questo prezzo.
(gasport)