Fiumicino si offre anche a Lotito

04/08/2019 alle 15:39.
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IL TEMPO (F. M. MAGLIARO) - Il Comune di Fiumicino potrebbe essere il «piano B» della Roma nel caso in cui saltasse il tavolo col Campidoglio per , invece la Lazio potrebbe essere il «piano B» di Montino, sindaco di Fiumicino. «Se saltasse l'interlocuzione con la Roma, perché magari si sblocca la situazione a , e si presentasse Lotito dicendo "ho in mente di fare lo stadio della Lazio", io sono disponibile, apro porte e finestre e dico "benissimo, discutiamone". Non ho una pregiudiziale da club, faccio l'amministratore pubblico e quindi penso al meglio della città».

Questo è quanto ha detto, ai microfoni di RadioRadio, il sindaco Montino, che ha aggiunto: «A quel punto Lotito dovrà decidere se lasciare il versante Nord Est della Capitale e andare sul versante Ovest. Ci siamo sentiti per altro, e non su questo». Ovviamente, in attesa della risposta da parte della Regione sulla richiesta, avanzata lo scorso 19 luglio dalla Roma, di chiarimenti in merito ai legami fra Stadio e opere di mobilità gestite da altri soggetti (l'ammodernamento della Roma-Lido di Ostia finanziato e gestito dalla Regione stessa), continua a tenere banco in un profluvio di dichiarazioni la possibile via d'uscita, cioè spostare il progetto giallorosso a Fiumicino. Ipotesi plausibile solo a condizione che la Roma e il Campidoglio rompessero e ci si trovasse in tribunale. Ma, intanto, Montino, da vecchia volpe della politica, si infila nelle difficoltà della Raggi e dei 5Stelle chiarendo che «non è vero che la maggior parte dei terreni sia di Leonardo Caltagirone ma di una ventina di proprietari con destinazione d'uso centro logistico, commerciale e attività sportive».