Il primo settembre sarà il giorno del derby tra Roma e Lazio, ma la decisione della Questura di Roma di far celebrare in forma strettamente privata i funerali di Fabrizio Piscitelli, conosciuto nell'ambiente ultras con il soprannome di Diabolik, potrebbe aggiungere tensioni ad una giornata che, da calendario, ne ha già sempre regalate di suo. E' stata la stessa famiglia Piscitelli ad invitare amici e cari in genere a disertare la cerimonia fissata per l'altro ieri alle 6 del mattino, a Prima Porta. E proprio nel giorno delle esequie saltate, qualche ora più tardi, è nata l'idea di un Diablo-day fissato proprio nel giorno del derby: un'occasione che chiamerebbe a raccolta non solo gli ultras della Lazio, ma una serie di rappresentanti di tifoserie anche straniere. Situazione delicata, insomma. Spetta ora alla questura, tramite la Digos, operare di 'diplomazia' e tentare di scongiurare quello che sembra un pericolo imminente attraverso un'apertura nei confronti della famiglia Piscitelli, magari ipotizzando un funerale a numero chiuso.
L'Osservatorio si riunirà il 21 agosto per parlare di derby, e se la vicenda Diabolik non si sarà risolta in un modo o nell'altro, dovranno di certo considerarla nella preparazione alla stracittadina.
(corsport)