Accelerata per Dzeko, attesa interessata per Cavani. La caccia dell’Inter al numero 9 fa segnare una svolta importante. Beppe Marotta e Piero Ausilio hanno alzato l’offerta per il centravanti bosniaco della Roma da 12 a 15 milioni e adesso la trattativa non è più in stallo. Inter e Roma si sono riavvicinate ieri a Milano dopo alcune settimane di freddezza. Marotta ha visto in Lega il vicepresidente giallorosso Mauro Baldissoni e il ceo Guido Fienga; con quest’ultimo c’è stato anche l’incrocio nella sede di Sky per i calendari. Tra un impegno istituzionale e l’altro le due dirigenze si sono parlate: la Roma, che aveva tentato un riavvicinamento con Dzeko, partiva da una richiesta di 20 milioni di euro, l’Inter è arrivata a 15 milioni dopo aver già alzato l’offerta iniziale da 10 a 12. Uno sforzo ulteriore per accontentare Conte. Il rilancio nerazzurro non ha ancora convinto Trigoria, che però potrebbe finire per accettare l’offerta interista magari «ingrossata» con l’inserimento dei bonus. Marotta e Fienga restano in contatto continuo, possibile che per arrivare all’attesa fumata bianca non sia necessario un nuovo incontro ma bastino le telefonate giuste. La sempre più certa partenza di Dzeko, che con l’Inter ha da tempo un accordo per un triennale da 4,5 milioni a stagione, libererà la casella del 9 nella Capitale, dove a meno di grosse sorprese non andrà Mauro Icardi. L’Inter aveva anche pensato di inserire l’ex capitano nella trattativa per Edin ma alla fine si è scelto di alzare il cash, tenuto conto anche della preferenza dei giallorossi ad avere solo soldi.
(gasport)