(...) Era difficile immaginare che Gianluca Mancini si potesse presentare meglio all'universo romanista. «Spero di fare gol al derby». E da queste latitudini la frase non è banale. D'altronde, le aspettative su di lui sono alte. Basti pensare che è il centrale difensivo più caro della storia giallorossa. Il dettaglio: 2 milioni per il prestito, 13 milioni come obbligo di acquisto a titolo definitivo, 8 milioni di bonus e il 10% da riconoscere all'Atalanta in caso di cessione a un prezzo in eccesso rispetto a quanto già maturato.
Svolte le visite mediche, Mancini è andato a Trigoria per avere un breve colloquio sia coi dirigenti che con Fonseca: «Quello della Roma è un treno che non passa sempre – ha detto Mancini a Roma Tv - Ho parlato con Fonseca e sono rimasto colpito perché non è da tutti i giorni ricevere una chiamata da uno come lui. L’intensità fa parte delle mie caratteristiche. I gol? Quando un difensore segna dà una mano alla squadra. Certo, io devo aiutare i compagni a non prendere reti. Se poi si riesce a farli, ben vengano». (...).
(gasport)