IL ROMANISTA (A. DE ANGELIS) - «Se vogliamo competere con i maggiori club europei, abbiamo bisogno dello stadio». Parole di James Pallotta, che forse in questo periodo non sarà l'uomo più popolare della Capitale, ma sulle cui abilità imprenditoriali nessuno può discutere. E lo stadio resta al centro dei pensieri dell'imprenditoria, della finanza e della politica romana. Perché un investimento da un miliardo di euro fa gola a tutti, in primis ai cittadini che con quei soldi vedrebbero riqualificato un pezzo importante della città. E nessuno a Roma vuole sentire parlare di fuga a Fiumicino. Almeno per ora. (...)