IL TEMPO (F. BIAFORA) - Quella di stasera contro il Parma sarà una partita dal sapore triste e amaro non solo per l’arrivederci a De Rossi e l'addio a Ranieri, ma anche per diversi altri elementi della rosa della Roma. Oltre al capitano e al mister anche Dzeko, Manolas, Kolarov e Under sono sul piede di partenza, con la dirigenza intenzionata a regalare una squadra rifondata a Gasperini, fiducioso nel riuscire a liberarsi senza troppi problemi dall’Atalanta. Il bosniaco ha un paio d’offerte, tra cui quella dell’Inter, ed è pronto a salutare la Capitale dopo quattro anni, nonostante a Trigoria qualcuno stia pensando di spalmargli il contratto. In uscita anche l’esterno turco ed il difensore greco, che può liberarsi mediante il pagamento della clausola ed è cercato dal Napoli. Toccherà a Petrachi, che finalmente ha ammesso l’interesse dei giallorossi (“La Roma mi ha cercato in modo molto insistente”), occuparsi delle cessioni entro il 30 giugno e dei rinnovi dei contratti. Guardando al campo Zaniolo è destinato a partire dalla panchina: il giovane di Massa ha vissuto una settimana complicata tra i fastidi al polpaccio e la rapina subita dalla madre ed entrerà a gara in corso. Senza di lui il modulo dovrebbe essere il 4-2-3-1, con il ritorno di Manolas al centro della difesa e la presenza di Cristante in mediana accanto a De Rossi. Davanti, confermati Dzeko, El Shaarawy e Pellegrini trequartista, l’unico dubbio riguarda la fascia destra, con Kluivert favorito su Under. Per il Parma esordio in porta di Frattali, cresciuto nel settore giovanile giallorosso.