E’ una delle notti più dolci del campionato quella che ha passato la Roma. Una tenebra morbida che, dopo una lunga rincorsa, ha il sapore della zona Champions League, in attesa che Milan ed Atalanta – tra oggi e domani – replichino all’allungo giallorosso. La squadra di Ranieri, infatti, liquida il Cagliari con un 3-0, santificato – oltre che da due legni – dalle reti di Fazio, Kolarov e soprattutto di un redivivo Pastore [...].
A indirizzare il match, naturalmente, l’uno-due dal 5’ all’8’, con Fazio che di testa, dopo una mischia in seguito a un angolo di Lorenzo Pellegrini, batte Cragno in tuffo. I sardi non fanno in tempo a riorganizzarsi che un’accelerazione di Kluivert contro Luca Pellegrini – ex giallorosso, autore di una prova stordita – manda in area una palla che Pastore piazza di giustezza a fil di palo. [...] La ripresa si apre con Birsa che al 1’ sfiora il gol di testa. Ma è un fuoco di paglia, perché da qui alla fine è solo Roma, con Dzeko che al 7’ si fa fermare da Cragno e al 10’ colpisce il palo, dopo che una sua conclusione viene deviata da Ceppitelli. Non basta: un minuto più tardi è Pellegrini che, a centro area, sbaglia un rigore in movimento. [...] Prima si surfa solo sull’onda giallorossa almeno in tre occasioni: al 28’ un colpo di testa di El Shaarawy (deviato) è stoppato da Cragno con un mezzo miracolo, al 29’ Dzeko si divora una grande occasione sotto porta e al 42’ arriva la terza rete, con Cragno bravo prima su El Shaarawy e poi ad un passo dal capolavoro su Kolarov. Ma non c’è niente da fare, così il serbo realizza il suo 8° gol in campionato [...].
(Gasport)