[...] Claudio Ranieri ha ereditato una situazione sull’orlo della catastrofe, come dimostrato dalla sconfitta per 1-4 contro il Napoli, che poteva assumere dimensioni anche peggiori. [...] Per salvare il salvabile, Ranieri è disposto a correre il rischio di passare per un ultra conservatore: «Io non gli chiedo nulla ai miei giocatori quando abbiamo la palla, dico loro di non giocarla nella nostra metà campo, perché sono pochissime le squadre che dal portiere riescono a fare gol e non capisco perché adesso tutti vogliono iniziare a giocare da dietro. Vogliono tutti imitare il tiki-taka. Voglio che la squadra resti compatta perché ci si aiuti l’uno con l’altro. Il problema è che noi non riusciamo a essere compatti». [...]
(Corsera)