IL MESSAGGERO (S. CARINA) - La corsa alla successione di Monchi è aperta. Se Sabatini off record continua a lasciar intendere che non tornerà alla Roma - rapporti con Pallotta al minimo e figura del consulente Baldini invisa al dirigente perugino - a Trigoria devono decidere chi affiancare a Massara. L’attuale ds gode della massima stima da parte della dirigenza giallorossa, decisa però ad ampliare il pool di lavoro con un’altra figura operativa. La prima scelta, Giuntoli, s’è tirato fuori da solo, firmando un quinquennale con il Napoli. Nella lista ristretta rimangono al momento Ausilio e Petrachi. Ma se qualcosa attorno al ds nerazzurro inizia a muoversi (non è da escludere che nelle prossime settimane possa firmare il rinnovo anche lui), Petrachi a breve rischia di correre da solo. Dopo il contatto esplorativo avvenuto a inizio mese, il ds granata attende ora un seguito. E in quest’ottica la smentita del presidente Cairo dei giorni scorsi («Non ho mai venduto un ds, ha un contratto e non penso possa andarsene») non ha fatto altro che confermare che qualcosa è in ballo. Sullo sfondo rimane l’ipotesi suggestiva di affiancare Totti a Massara