(...) In Svezia hanno perso la voce davanti alla tv per gli apprezzamenti (eufemismo) a Olsen successivi al 3-3 della Svezia in Norvegia, martedì sera. Con gli svedesi prima sotto 2-0, poi capaci di andare sul 3-2 per subire infine il 3-3 al 97°. Con evidenti responsabilità di Olsen sui primi due gol, per qualcuno anche sul terzo. Di certo, per il portiere della Roma è stata una delle serata più brutte della sua vita.
Che poi si sa, di questi tempi i social sono per alcuni versi terribili. Così i tifosi svedesi, subito dopo il fischio finale, hanno iniziato a sfogarsi contro il numero uno giallorosso: «In porta è meglio una mucca, svegliate quel lampione», «Può giocare a malapena nella Superatten (la Serie B svedese, ndr)», «Ma usa gli airpods anche durante la partita?» alcuni dei commenti più cattivi nei suoi confronti. (...)
Olsen dopo aver affrontato e superato lo scetticismo iniziale, da un paio di mesi è in caduta libera come consensi anche nella Capitale. E, forse, anche dentro Trigoria, dove si stanno chiedendo veramente cosa fare il prossimo anno: andare avanti con lui o cercare un portiere nuovo? Di questo si occuperò Ricky Massara (o chi per lui) in questi mesi. A Claudio Ranieri, invece, il compito di scegliere chi giocherà in porta contro il Napoli. (...) Le quotazioni di Mirante sono in costante crescita, probabilmente più per demerito di Olsen che per meriti suoi. Il dubbio però su chi difenderà la porta giallorossa contro i partenopei c’è eccome. (...)
(gasport)